Clitofonte Giovenali

Biografia

Clitofonte Giovenali è nato a Senigallia (Ancona ) nel novembre 1934.
Ha iniziato giovanissimo a dipengere per passione e per vocazione. Milano è la sua città di adozione dal 1960, nella quale ha svolto la sua attività lavorativa in qualità di Controller presso importanti aziende industriali. Dal 1994 ha curato anche l'apprendimento delle tecniche di modellazione della creta e di affresco.

Notizie biografiche

Quella che segue costituisce non già la presentazione del pittore Clitofonte Giovenali, ma della sua persona rivista tramite il cristallino della nostra quarantennale conoscenza.
Altri , più competenti, parleranno della sua ispirazione e delle sue scelte espressive desumendole dai sui dipinti postimpressionisti.
Lo conobbi negli anni '50 , quando insieme ad altri coetanei seguiva un corso accelerato di italiano e latino per accedere all'I.T.C. di Fano. Ricordo la sua scarsa propensione per l'analisi logica e le declinazioni, per contro manifestava fantasia e inventiva che gli facevano prediligere la recitazione in italiano e in vernacolo, la pittura.
Eppure divenne ottimo ragioniere, si sposò, si trasferì a Milano ( dove il bum economico richiamava giovani laboriosi e intraprendenti dal centro - sud ) e dopo apprezzabili collaborazioni professionali in aziende importanti ( C,G,E, - G,T,E, - Agusta Elicotteri - Fabbri editori - GulfWestern - Argon - Saldoflex ) oggi è approdato alla pensione per dedicarsi completamente alla pittura a alla famiglia.
Del resto questo sottofondo artistico di Giovenali , io lo avevo intuito quando, sotto la direzione della Sig.ra Manoni Rougier, dell'Avv. Cavalli, degli amici Anselmi e Pergolesi riscosse lusinghieri successi al Politeama Rossini con il GAD La Fenice (Ivette, Milia Milia, L'Assente, Nora seconda, Delitto all'isola delle Capre, Lutero, Forza venite gente, ecc.); l'avevo intuito anche a Cagliari (dove lui era militare ) quando mi fece dono di un suo "paesaggio " che mostrava insieme ad una non ancora raggiunta maturità nella tecnica, una personalità spiccata nell'accostamento dei colori, nel paesaggio aspro e nell'ampio respiro degli spazi.
Quando anche oggi osservo quel " paesaggio" non posso non pensare a Dante Panni, che è cugino di Clitofonte Giovenali.
E' pur vero che Panni, vissuto a Urbino come studente e come maestro, ha attinto successi di livello elevatissimo; ma io sono convinto che la personale del nostro Giovenali all'Expo-Ex ripetera' il meritato consenso che ha ricevuto alla personale nella Galleria Artecultura di Milano nel maggio 1993.
Intendo chiudere con un ultima notazione. La varieta' dei paesaggi; cascine e mulini padani così come colline, marine e pescatori marchigiani, unitamente alla molteplicità di tecniche e materiali ( pastello, olio, tempera grassa , gesso, carboncino, ecc.) indicano in Clitifonte Giovanali un artista che offre di sé una vasta gamma di interessi, sperimentazioni e ricerche cromatiche così da fargli attingeere livelli pregevoli e degni di sincera considerazione.

Maggio 1994 - Giuliano Olivetti

 

Per contatti : clitofonte@giovenali.it